Le soluzioni Siemens Digital Industries Software consentono a Schlatter Industries di integrare in modo efficiente la gestione dei problemi e delle modifiche con i processi di controllo qualità e progettazione
Il gruppo Schlatter è leader mondiale nella produzione di macchine di saldatura a resistenza per la produzione di reti metalliche industriali e griglie di rinforzo, di sistemi di saldatura mobili e fissi per il settore ferroviario e di macchine per tessitura per applicazioni speciali.
L'idea di integrare la gestione dei problemi e delle modifiche nel sistema ERP è stata presto abbandonata. Per farlo, avremmo dovuto dotare tutti i dipendenti dei reparti tecnici di licenze ERP. Questi ultimi, per contro, avevano già accesso a Teamcenter e lo utilizzavano regolarmente perché li supportava nelle loro attività quotidiane.
La rete metallica è il materiale più utilizzato per recinzioni e gabbie. Svolge un ruolo vitale e portante nelle griglie per forni e barbecue, nei ripiani e nelle griglie per frigoriferi, nei carrelli della spesa e nei cestelli per lavastoviglie. Inoltre, la rete metallica rinforzata viene utilizzata per conferire stabilità al cemento.
Fondata nel 1916, Schlatter Industries AG (Schlatter), con sede a Schlieren, vicino a Zurigo, in Svizzera, è uno dei principali produttori mondiali di macchine per la produzione di reti metalliche e travi mediante saldatura a resistenza. Questa tecnologia salda tra loro le parti metalliche utilizzando il calore generato dalla corrente elettrica per riscaldare le parti alla temperatura di saldatura e applicando al contempo una forza meccanica. Consente di eseguire un gran numero di saldature in modo rapido, preciso, ordinato ed economico e con una qualità riproducibile. Viene applicata anche nelle macchine per la saldatura di rotaie senza giunzioni. L'azienda, inoltre, sviluppa e produce sistemi di tessitura e finitura per il settore dei macchinari per cartiere con il brand Jäger. In qualità di unico fornitore a livello mondiale, Schlatter progetta anche macchinari per i processi a monte della tessitura e per il trattamento finale dei tessuti.
In passato, le macchine Schlatter erano per lo più soluzioni personalizzate, ma nel tempo l'azienda svizzera si è trasformata da azienda produttrice di impianti su misura a fornitore di soluzioni per sistemi di saldatura a resistenza e tessitura. Schlatter progetta e costruisce attrezzature di produzione innovative e flessibili. Il design modulare, con un'ampia varietà di macchine principali e moduli aggiuntivi, semplifica la progettazione di soluzioni personalizzate ma economiche per rispondere alle esigenze di diverse tipologie di clienti.
Un fattore chiave in questo processo è la padronanza della complessa tecnologia di azionamento. Nelle saldatrici a rete metallica, che dispongono di numerose teste di saldatura che lavorano in parallelo con cicli che possono arrivare fino a 200 fili al minuto, l'avanzamento del filo e il movimento dell'elettrodo devono essere coordinati. Allo stesso modo, operazioni quali lo srotolamento di fili di diametri diversi da bobine del peso di varie tonnellate, il taglio finale e l'impilamento della rete finita devono essere eseguite con la precisione di un orologio svizzero.
Gli ingegneri dello sviluppo dei prodotti di Schlatter progettano queste apparecchiature utilizzando esclusivamente il software NX™ per la progettazione assistita da computer (CAD) di Siemens Digital Industries Software, specialista nella gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM). "Nel corso di una valutazione approfondita nel 2001, abbiamo confrontato tutti i sistemi più diffusi", dichiara Oliver Martitsch-Kreiner, Product Data Management (PDM)/CAD System Manager di Schlatter. "NX si è rivelato il sistema più adatto ad affrontare le sfide future e quello con la più ampia gamma di funzionalità".
Nelle sedi di Schlieren e Münster, in Germania, Schlatter utilizza NX con moduli aggiuntivi, tra cui NX Weld Assistant per la progettazione di cordoni di saldatura, NX Sheet Metal Design per supportare la progettazione di parti in lamiera e NX Schematics per la documentazione relativa ai sistemi pneumatici e idraulici. NX viene utilizzato anche per l'ingegneria assistita da computer (CAE), in particolare per verificare le forme strutturali. Nello stabilimento di produzione di Münster, Schlatter utilizza anche NX CAM, il software perfettamente integrato di Siemens Digital Industries Software, per la produzione assistita da computer (CAM).
Dal 2001 gli ingegneri di sviluppo di Schlatter utilizzano anche il software Teamcenter® di Siemens Digital Industries Software. Complessivamente, 135 autori utilizzano il software PLM per l'archiviazione, la gestione e il controllo delle versioni di tutti i dati relativi ai prodotti e delle procedure di approvazione interne.
"Anche se il nostro obiettivo principale era l'introduzione del software NX CAD avanzato, Teamcenter® si è rapidamente affermato come lo strumento di gestione universale per tutte le informazioni tecniche", dichiara Martitsch-Kreiner.
Parte dell'installazione di Teamcenter consiste in un'interfaccia bidirezionale (Tesis) con il software di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) dell'azienda, utilizzata per lo scambio di dati master e distinte base (BOM) tra team di ingegneria e team di gestione dei materiali.
"Grazie a questa interfaccia, i dipendenti di Schlatter, indipendentemente dal reparto in cui operano, possono collaborare in modo efficiente senza abbandonare l'ambiente di lavoro", afferma Martitsch-Kreiner. "La capacità innovativa è centrale per il successo dell'azienda, e Teamcenter gioca un ruolo chiave come sistema di gestione delle informazioni su articoli e assemblaggi all'interno di questo processo innovativo".
Nonostante le funzionalità offerte da Teamcenter siano in continuo aumento, fino a poco tempo fa veniva utilizzata un'applicazione isolata per la gestione delle modifiche e dei problemi per supportare il processo di elaborazione di azioni correttive e preventive (CAPA) di Schlatter. Gli sviluppatori di software in-house avevano programmato lo strumento prima dell'introduzione di Teamcenter sulla base di un motore di database standard. Lo strumento era completamente personalizzato in base alle esigenze di Schlatter, integrato con l'ambiente IT dell'azienda e dotato di un'interfaccia utente (UI) intuitiva.
Tuttavia, ciascun utente aveva bisogno di una licenza individuale per utilizzare il software del database e il software personalizzato non offriva alcun supporto per i flussi di lavoro relativi ai processi approvati. Inoltre, l'applicazione isolata non era in grado di collegare i problemi inseriti con i dati di prodotto in Teamcenter. Altro aspetto negativo era che il software obsoleto era diventato lento e soggetto a errori e i suoi creatori avevano lasciato l'azienda, quindi era difficile continuare a garantirne il corretto funzionamento.
Già nel 2008 si era tentato di integrare le procedure di miglioramento nel sistema di gestione delle modifiche di Teamcenter. Schlatter aveva pianificato una migrazione estremamente ampia di tutti i dati, che avrebbe richiesto una personalizzazione massiccia. Ciò ha comportato una lunga fase di preparazione, durante la quale ha avuto inizio la riorganizzazione strutturale dell'azienda. I responsabili IT di Schlatter volevano attendere la fine del processo, dunque il progetto è rimasto in sospeso per un po' di tempo.
Al termine del processo di riorganizzazione strutturale, lo strumento software sviluppato internamente avrebbe richiesto modifiche sostanziali, soprattutto perché il controllo qualità, le interfacce manuali e i processi avrebbero generato un carico di lavoro inutilmente elevato. Pertanto si è deciso di integrare il processo di miglioramento continuo con l'ambiente Teamcenter già in uso in tutta l'azienda.
"L'idea di integrare la gestione dei problemi e delle modifiche nel sistema ERP è stata presto abbandonata", dichiara Martitsch-Kreine. "Per farlo, avremmo dovuto dotare tutti i dipendenti dei reparti tecnici di licenze ERP. Questi ultimi, per contro, avevano già accesso a Teamcenter e lo utilizzavano regolarmente perché li supportava nelle loro attività quotidiane".
Implementando lo strumento CAPA, il team di progetto di Schlatter ha adottato un approccio riduzionista. Per incoraggiarne l'uso da parte di tutti gli utenti idonei, compresi quelli con competenze informatiche o linguistiche limitate, il team ha creato un'interfaccia utente web semplice ed essenziale.
A una breve fase di definizione è seguita la transizione del processo di miglioramento al sistema di gestione delle modifiche di Teamcenter e al portale per la registrazione dei problemi, Teamcenter CAPA. In questo modo, tutti i dipendenti Schlatter coinvolti nella produzione e nel commissioning possono semplicemente registrare i report sui problemi senza bisogno di inserire manualmente grandi quantità di dati.
Una volta completati con tutte le informazioni richieste, i report vengono inoltrati al team di controllo qualità. Il personale addetto al controllo qualità valuta ciascun problema in base a tre categorie. Se il problema viene classificato come "nessun problema", viene inviata una notifica all'autore. Se viene classificato come "causa esterna", l'azienda fa un reclamo al fornitore, accompagnato da una nota di reso del materiale o da una richiesta di credito. I problemi classificati come "interni" (tecnici) generano richieste di modifica che vengono automaticamente completate con tutte le informazioni necessarie e inoltrate nuovamente al team di sviluppo prodotto. Ciò dà inizio a un processo di progettazione volto a perfezionare o correggere le parti o gli assiemi in questione.
"I tre vantaggi principali offerti dalla gestione dei problemi e delle modifiche con Teamcenter sono la facilità di accesso ai dati degli articoli, la disponibilità immediata di tutti i documenti correlati e la perfetta integrazione della gestione delle modifiche con i flussi di lavoro definiti senza oneri extra per le persone coinvolte", dichiara Martitsch-Kreiner. "Inoltre, i risultati vengono trasferiti automaticamente al sistema ERP e tutti gli interessati possono monitorare e ripercorrere in modo trasparente tutti i problemi e i processi di modifica in qualsiasi momento".
Teamcenter garantisce che tutte le responsabilità vengano registrate elettronicamente in un documento di sola lettura e che tutte le firme vengano registrate alla fine del processo.
I vantaggi offerti dal sistema dimostrano che la transizione della gestione dei problemi e delle modifiche di Schlatter a un processo completamente digitalizzato utilizzando la gestione delle modifiche di Teamcenter e Teamcenter CAPA è stata la mossa giusta, garantendo ai dipendenti una reale riduzione del carico di lavoro. Solo nei primi sei mesi sono stati segnalati circa 300 problemi. Ciò ha portato a 46 richieste di modifica interne, 30 delle quali sono state completate.
"La riduzione delle attività burocratiche di 10-15 minuti o del 25% per ciascun problema e il fatto che il report venga inoltrato alla persona successiva senza ritardi e con tutta la documentazione necessaria contribuiscono a ridurre notevolmente i tempi di ciclo", dichiara Martitsch-Kreiner. "Inoltre, possiamo generare grafici compatibili con le esigenze gestionali in pochi clic. Questo contribuisce a migliorare la nostra capacità di risposta e di innovazione, rendendoci più competitivi".
I tre vantaggi principali offerti dalla gestione dei problemi e delle modifiche con Teamcenter sono la facilità di accesso ai dati degli articoli, la disponibilità immediata di tutti i documenti correlati e la perfetta integrazione della gestione delle modifiche con i flussi di lavoro definiti senza oneri extra per le persone coinvolte.